ROMA – In piena emergenza Coronavirus “la Repubblica” decidere di tagliare per tre mesi il settimanale Salute all’interno del quotidiano cartaceo. Lo ha annunciato oggi il direttore Carlo Verdelli, il quale spiega ai lettori del suo giornale che «questo non vuol dire che non avrete più l’informazione in campo medico e sanitario che avete sempre letto sul nostro giornale».
Carlo Vedelli
«Per questo periodo – afferma Verdelli – troverete sul web, sul sito internet di Salute e su Rep: per gli abbonati, gli articoli sull’attualità, gli approfondimenti, gli studi scientifici, le rubriche, i Focus video, le risposte dei nostri esperti. Insomma, tutto quello che vi faceva apprezzare il nostro settimanale, arricchito dalle possibilità del digitale. Continuate a seguirci e arrivederci in edicola».
Stessa sorte è stata riservata ai contenuti delle sezioni scienze e piaceri del weekend. Verdelli, scusandosi con i lettori per questo «sacrificio», spiega che «i contenuti delle tre sezioni si trasferiscono sui canali digitali del quotidiano, con la speranza di riprendere quanto prima l’offerta anche sul cartaceo».
«Grande preoccupazione» viene espressa dal Comitato di redazione che, comunque, definisce la scelta «una strada, purtroppo, obbligata simile a quella imboccata da tantissime aziende nel Paese. E tuttavia dolorosa perché, oltre a indebolire l’offerta informativa di Repubblica, rischia di minare la struttura e la competitività del giornale nel lungo periodo, non solo per lo spazio (si spera) ristretto dell’emergenza sanitaria».
«Confidando negli investimenti del nuovo editore» il Cdr si appella ai lettori de “la Repubblica” affinché «continuino ad amare e ad avere fiducia nel loro quotidiano: siete voi la nostra forza, sapere che ci siete anche a dispetto di qualche sacrificio è la nostra riserva di passione e garanzia per il futuro». (giornalistitalia.it)
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