ROMA – Come anticipato il 25 novembre scorso da Giornalisti Italia, il Gruppo Sae, proprietario delle testate Il Tirreno, La Nuova Ferrara. La Gazzetta di Modena e La Gazzetta di Reggio, ha acquistato anche la Nuova Sardegna. L’acquisto è stato sottoscritto oggi dal presidente e amministratore delegato del Gruppo Sae, Alberto Leonardis, che ha rilevato la testata dal Gruppo Gedi.
La compagine sociale della società editrice della Nuova Sardegna è detenuta per il 51 per cento dal Gruppo Sae, per il 21% dall’ing. Maurizio De Pascale (presidente di Confindustria Sardegna e Camera di Commercio di Cagliari e Oristano) attraverso la Depafin, per il 22 percento dalla Fondazione Sardegna (secondo socio di Bper, che controlla anche il Banco di Sardegna ed ha azioni in Cassa Depositi e Prestiti) e per il 6% dalla società informatica sassarese Abinsula.
L’operazione fa seguito alla cessione di quattro testate Gedi alla stessa Sae avvenuta nell’ottobre 2020. La concessionaria A. Manzoni & C. continuerà a realizzare la raccolta pubblicitaria per la testata. Il Gruppo Sae, che già nell’ottobre 2020 ha acquisito sempre da Gedi le testate de Il Tirreno, Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio e La Nuova Ferrara, intende così «proseguire nella sua strategia editoriale di investimento su autorevoli e storiche testate locali, nella ferma convinzione che l’editoria quotidiana di prossimità, cartacea e digitale, e il patrimonio professionale e umano che essa porta con sé, siano il fondamentale presupposto di un ritorno al futuro per l’intero sistema dell’informazione del nostro Paese».
Direttore responsabile è stato confermato Antonio Di Rosa, al timone della Nuova Sardegna dal 1° dicembre 2017. Nato a Messina il 17 aprile del 1951, Di Rosa ha alle spalle una lunga e blasonata carriera nella carta stampata: partito da La Gazzetta del Popolo di Torino per poi approdare a La Stampa, è stato vicedirettore del Corriere della Sera e ha diretto Il Secolo XIX e La Gazzetta dello Sport.
Per alcuni anni ha anche diretto l’agenzia di stampa LaPresse, prima di diventarne vicepresidente (incarico che dunque lascerà). Laureato in Scienze politiche, ha avviato la sua carriera giornalistica nella redazione del Giornale di Calabria. (giornalistitalia.it)