MILANO – Quasi in concomitanza con la proiezione su Rai Uno della fiction su Fabrizio De André, andata in scena per due giorni, a gennaio, nelle sole sale cinematografiche, La Gazzetta dello Sport propone ai suoi lettori i dischi del cantautore, precisando che si tratta di oggetti “da collezione”. Pezzi di storia da avere e conservare, al netto delle polemiche sulla qualità del prodotto, scoppiate dopo la prima uscita in edicola. Anche perché, dopo le lamentele di numerosi fans del cantautore, Gazzetta e Rcs si sono affrettate a precisare che “essendoci arrivate delle segnalazioni riguardo un difetto di produzione su alcune copie della prima uscita dei vinili di Fabrizio De André, abbiamo effettuato le necessarie verifiche e provvederemo alla sostituzione delle copie che presentino tale difetto” (ci si può rivolgere al servizio preposto della Gazzetta).
Quel che conta, per chi ama la grande musica d’autore, è che in tv e con la Rosea, tornano le melodie indimenticabili che denunciavano i disastri delle guerre: quella “di Piero” o quella degli indiani d’America sul “fiume Sand Creek”. Più che canzoni, poesie in musica che hanno raccontato di Marinella e di “bocca di rosa”, del “pescatore” e di quella ragazza di “via del Campo”.
La produzione televisiva, targata Rai fiction, si avvale della coproduzione di Bibi Film. La regia è stata affidata a Luca Facchini e il ruolo di protagonista affidato all’attore Luca Marinelli. Due le puntate sul piccolo schermo, il 13 e 14 febbraio.
Invece, La Gazzetta dello Sport, rinnovando la collaborazione con la storica casa editrice di Novara De Agostini, suggerisce l’acquisto di una serie di long play. Le copertine sono quelle originali, opportunamente restaurate, e i dischi sono, appunto, in vinile. Oggetti dal fascino vintage.
I cofanetti pesano 180 grammi e riproducono la vita artistica di De André. Il primo volume – “Le Anime” – contiene i pezzi d’esordio. Poi il concerto realizzato alla Bussola nel 1975. Per arrivare all’ultimo tour del 1997: “Mi innamoro di tutto”. Il tutto in 22 uscite, quindicinali, al costo (per singola uscita) di 9 euro e 90 centesimi con il giornale.
Ogni uscita, da qui a fine marzo, è accompagnata da un fascicoletto che raccoglie testi e fotografie capaci di riproporre la vita di De André e, contemporaneamente, un pezzo di storia del disco. (giornalistitalia.it)
In 22 uscite con il supporto di De Agostini i dischi in vinile con le copertine originali