ROMA – C’è una tendenza inevitabile, anche nel giornalismo scritto, ad aumentare la componente spettacolo nei confronti della notizia. È una questione di tecniche. Il pericolo è che il giornalista venga talmente attratto dall’elemento suggestivo da alterare, anche senza volerlo, la base fattuale del suo pezzo.
Ugo Stille
giornalista, ha diretto il Corriere della Sera dal 1987 al 1982