ROMA – Conterò poco, è vero
diceva l’Uno ar Zero
ma tu che vali? Gnente, proprio gnente.
Sia ne l’azzione come ner pensiero
rimani un caso voto e inconcrudente.
Io invece, se me metto a capofila
de cinque zeri tale e quale a te,
lo sai quanto divento? Centomila.
È questione de nnummeri. A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più so’ li zeri che je vanno appresso.
Trilussa
pseudonimo anagrammatico di Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri
(Roma, 26 ottobre 1871 – Roma, 21 dicembre 1950)
Notissima poesia di Trilussa, ma rileggerla aiuta sempre. Stupenda.