
Robert Redford (a sinistra) e Dustin Hoffman in “Tutti gli uomini del presidente”, il film del 1976 diretto Alan J. Pakula
ROMA – Un giornalismo valido e accurato difende la nostra democrazia. È una delle armi più efficaci a nostra disposizione per contenere gli affamati di potere.
Robert Redford
attore e regista
“Tutti gli uomini del presidente”, insieme a “Quarto Potere” di Orson Welles, rimane uno dei film più significativi sul mondo del giornalismo.