ROMA – Ci salveremo se riscopriremo quel senso di comunità di cui parla il presidente della Repubblica. Significa «essere consapevoli degli elementi che ci uniscono», ha affermato Sergio Mattarella nel discorso di fine anno del 31 dicembre 2018, respingendo «l’astio, l’insulto, l’intolleranza che creano ostilità e timore». Ed è per questo che abbiamo bisogno di una riscossa civica. Dell’impegno di ognuno. Dell’emergere di quelle reti comunitarie che ridiano fiducia e solidarietà al Paese.
Ferruccio de Bortoli
giornalista
(da “Ci salveremo. Appunti per una riscossa civica”, Garzanti, 2019)