COSENZA – Non è una novità che il giornalista Paride Leporace (già caporedattore centrale del Quotidiano della Calabria, fondatore e direttore di Calabria Ora e direttore del Quotidiano della Basilicata giusto per citare alcune delle esperienze in un curriculum vasto) si metta a scrivere. Non è una novità che Paride Leporace parli della sua amata Cosenza, città natale nella quale ritorna ogni qualvolta il suo peregrinare giornalistico non lo porta altrove.
La novità è che delle storie della sua città ne ha fatto un libro che porta il nome di “Cosangeles” (Luigi Pellegrini editore, 2021, pagine 176, euro 15 cartaceo, euro 7,99 ebook), un titolo che mette insieme Cosenza e Los Angeles anche se la città Californiana non c’entra nulla con quella dei bruzi. Serve “solo” a dare un po’ di metropolitano alle altitudini cosentine.
È un nome che, nell’immaginario collettivo, trasporta dagli anni Settanta ai Novanta anche perché è proprio questo il periodo in cui Leporace ci trascina nel suo scritto.
Dice che i nomi sono inventati, ma i fatti sono veri e non sappiamo quanto credergli anche perché i due protagonisti, Ciccio Paradiso e Jo Pinter, ci fanno sospettare che contengano un bel po’ di vita del giornalista. Ci sono tanti personaggi cosentini noti e meno noti nel libro di Leporace, è un omaggio alla storia di una comunità che gli ha dato tanto e che lui ama in una maniera viscerale.
Dentro “Cosangeles” ci sono storie che sanno di antico, che ti fanno proprio sentire il centro storico di Cosenza anche se non lo hai mai visto e ci sono storie che ti fanno vivere la città nuova.
Ci sono gli anni Ottanta che tanto hanno dato ai protagonisti del libro e tanto hanno dato a Leporace. Ce lo fa sembrare un periodo incredibile, un’altalena di gioie, dolori ed esperienze uniche che, leggendo il libro, ti viene voglia di averle vissute tutte quelle storie in cui si ritrovano Paradiso e Pinter.
C’è tanta musica, soprattutto, che va dalle canzoni del cantore cosentino Mario Gualtieri con “Buonanotte Cosenza” all’intensità dei Joy Divison passando per i Clash, i fumetti di Andrea Pazienza, lo stadio e la Curva, le storie di Totonno Chiappetta e molto, molto altro.
Un libro da leggere, “Cosangeles”, anche se non si è mai stati nella città calabrese, una guida sentimentale ai luoghi e alle persone, un libro da leggere se si vuole scoprire una storia d’amore intensa e vera. (giornalistitalia.it)
Francesco Cangemi