BOTRICELLO (Catanzaro) – Si svolgerà domani, martedì 5 giugno, alle ore 9.30, la cerimonia di intitolazione dell’Istituto comprensivo di Botricello alla giornalista Ilaria Alpi, uccisa il 20 marzo 1994, insieme all’operatore Miran Hrovatin, in un agguato per le strade di Mogadiscio.
La manifestazione è stata promossa dall’Istituto comprensivo di Botricello e dall’Amministrazione comunale della cittadina ionica e si terrà nel cortile della scuola, in via Rinascimento, alla presenza degli studenti, del personale scolastico e dei rappresentanti delle istituzioni.
La decisione di intitolare la scuola alla giornalista Rai è stata assunta nel corso dell’anno scolastico, con un progetto che ha coinvolto il personale docente e gli studenti, ripercorrendo la storia di Ilaria Alpi, il suo impegno per la ricerca della verità, il suo essere donna e professionista impegnata non solo nel raccontare i fatti, ma anche nell’approfondire vicende “scomode”, come accaduto proprio in Somalia.
La scuola intitolata ad Ilaria Alpi è, dunque, un simbolo per la libertà di pensiero e di espressione, sensibilizzando le nuove generazioni sull’immenso valore della verità. L’iniziativa rappresenta anche un forte messaggio di collaborazione tra le istituzioni presenti sul territorio, dal momento che l’Istituto comprensivo e l’Amministrazione comunale hanno lavorato a stretto contatto in un progetto che vuole essere da esempio e da stimolo per tutti.
I protagonisti della manifestazione del 5 giugno saranno gli studenti e le tante iniziative messe in campo per scoprire e conoscere Ilaria Alpi, alla presenza dei vertici del giornalismo calabrese.
A Botricello saranno presenti, infatti: Rosario Stanizzi, vicesegretario del Sindacato Giornalisti della Calabria; Michele Albanese, responsabile della Federazione Nazionale Stampa Italiana per la legalità; Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria.
Ad accoglierli ci saranno i docenti e gli alunni, con il vicesindaco della cittadina, Simone Puccio; il sindaco Michelangelo Ciurleo, la dirigente scolastica Isabella Marchio, oltre ai sindaci del comprensorio e alle istituzioni militari e religiose. (giornalistitalia.it)