ROMA – L’assemblea dei giornalisti de La7 all’unanimità proclama lo stato di agitazione, preoccupata – si legge in una nota – “per la diminuzione degli spazi del telegiornale, con la cancellazione del rullo informativo del mattino e la riduzione dell’edizione notturna, e dalla assoluta assenza di un piano di investimenti e sviluppo dell’azienda”.
“Le condizioni fatiscenti delle sedi di lavoro – prosegue la nota –, la mancanza di manutenzione dell’apparato tecnico, l’impoverimento visibile delle produzioni, i contenziosi con dipendenti e fornitori sono le evidenti conseguenze di una gestione che rischia di danneggiare prima di tutto i risultati dell’emittente”. (Ansa)
“Per la diminuzione degli spazi del Tg, le sedi fatiscenti e nessuno sviluppo”