GERUSALEMME (Israele) – La polizia israeliana ha arrestato e trattenuto per un breve periodo di tempo il corrispondente capo del Washington Post a Gerusalemme, William Booth, ed un impiegato dell’Associazione dei diritti civili con l’accusa di “istigazione”.
I due stavano intervistando persone per strada vicino alla Porta di Damasco. È quanto riferisce il quotidiano israeliano Haaretz secondo cui i due sono stati rilasciati subito dopo.
In una fotografia scattata dalla giornalista Ruth Marks Eglash e postata su Twitter si vede chiaramente il momento del fermo.
Accusato di “istigazione” William Booth, corrispondente da Gerusalemme