BAGHDAD (Iraq) – Giornata di sangue in Iraq. Almeno 21 i morti negli attacchi sferrati dai miliziani contro i seggi elettorali, dove oggi quasi un milione di uomini della sicurezza sono stati chiamati al voto, mentre mercoledì voteranno 22 milioni di elettori per le parlamentari, le prime dal ritiro delle truppe Usa. Tantissimi i feriti. A Mosul sei giornalisti sono rimasti feriti in seguito all’esplosione di una mina al passaggio del loro autobus che li stava portando al seggio dove avrebbero dovuto seguire le operazioni di voto delle forze di sicurezza.
Almeno 21 i morti negli attacchi sferrati dai miliziani contro i seggi elettorali