TEHERAN (Iran) – Le autorità iraniane hanno arrestato due giornalisti, Issa Saharkhiz e Ehsan Mazandarani, dichiaratamente favorevoli alle riforme nel Paese. È quanto riferisce l’agenzia di stampa Ilna, che però non specifica quando i due sono stati arrestati o sulla base di quali accuse.
Saharkhiz, già arrestato nel 2009, era stato rilasciato nel 2013 dopo aver scontato tre anni di carcere per aver “insultato Khamenei e aver fatto propaganda anti-regime”. Negli ultimi mesi, aveva criticato nuovamente l’Ayatollah e altre figure di alto livello, durante alcune interviste con i media stranieri.
Mazandarani, che dirige il quotidiano riformista Farhikhtegan, era stato arrestato, sempre nel 2009, con l’accusa di aver agito contro la sicurezza nazionale, durante le proteste contro la rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad.
Issa Saharkhiz e Ehsan Mazandarani erano già finiti in manette nel 2009