COSENZA – Una busta contenente sette proiettili di pistola è stata lasciata nella buca delle lettere dell’abitazione del giornalista Vincenzo Brunelli, 44 anni, responsabile della cronaca del quotidiano “Il Garantista”. E’ stato lo stesso Brunelli a trovare la busta con i proiettili nella cassetta postale della sua abitazione di Cosenza.
Dopo il ritrovamento, il giornalista ha denunciato l’accaduto ai carabinieri che hanno avviato le indagini.
Prima di approdare al quotidiano diretto da Piero Sansonetti, nel giugno scorso, Vincenzo Brunelli, ha lavorato nelle redazioni dei quotidiani “Calabria Ora”, nel quale è stato anche componente del Comitato di redazione, e “Gazzetta del Sud”.
Piena e convinta solidarietà a Vincenzo Brunelli ed ai colleghi de “Il Garantista”, viene espressa dal vicesegretario nazionale della Fnsi, Carlo Parisi, secondo il quale “l’ennesima, anonima, vigliaccata firmata da chi crede di imporre la vergognosa cultura del silenzio, non riuscirà certo a tappare la bocca a chi fa bene il proprio mestiere con spirito di servizio e non di riverenza nei confronti del prepotente di turno”.
Il segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi sottolinea, infatti, che “nessun bavaglio e nessuna intimidazione potranno mai fermare il lavoro di quanti, con onestà, serietà e professionalità, credono nel giornalismo vero svolgendo semplicemente il loro lavoro al servizio dei cittadini onesti”.
Proiettili per il capo cronista de “Il Garantista”. Parisi (Fnsi): “Ennesima vigliaccata”