VENEZIA – «Non è accettabile che testate giornalistiche, attraverso i propri siti internet o canali social, si prestino a fare cassa di risonanza a incitazioni alla violenza e odio, e perfino a istigazioni a delinquere, pubblicando senza alcun filtro i commenti, talvolta deliranti, che i lettori fanno su specifiche notizie di cronaca».
Lo afferma l’Ordine dei giornalisti del Veneto, in una Raccomandazione.
«Una testata registrata – ricorda l’Odg regionale – non può essere terreno di libera e incontrollata pubblicazione di un testo da parte di chicchessia, senza alcun filtro: le conseguenze, anche a livello disciplinare, non possono non ricadere su chi ha la responsabilità di tali scelte».
Il Consiglio dell’Ordine invita, quindi, “in particolare i direttori responsabili e i colleghi che ricoprono ruoli di vertice nelle testate giornalistiche a una particolare attenzione e cautela, per evitare che vengano compromessi la credibilità e l’autorevolezza delle testate giornalistiche, il cui ruolo è quello di informare, non di farsi mezzo di propagazione di insulti e offese, di parole di violenza». (ansa)
Raccomandazione a direttori e vertici: “Non pubblicate i commenti senza filtro”