Claudio Durigon
ROMA – “L’operazione di svuotamento della professione giornalistica portata avanti dai 5 stelle vedrà sempre l’opposizione della Lega”. Il deputato Claudio Durigon, responsabile del dipartimento lavoro della Lega e, fino al 5 settembre scorso, sottosegretario del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del primo Governo Conte, ammonisce: “Crimi se ne faccia una ragione: i giornalisti devono poter continuare a fare il proprio lavoro in libertà, senza rendere conto dei propri comportamenti alla Casaleggio e Associati”.
Durigon sottolinea che “Crimi, invece di rilasciare dichiarazioni alla cieca, spesso in assenza di informazioni, dovrebbe ricordare che la pubblicità degli atti è regolata dalla legge e che il governo ha (ed ha sempre avuto) ben due rappresentanti nel Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, il cui bilancio è sempre stato approvato anche dai ministeri vigilanti”.
“La Lega – assicura Durigon – è da sempre vicina ad Inpgi e continuerà ad impegnarsi perché l’istituto possa mantenere la propria autonomia ed indipendenza dal potere politico. Una stampa libera ed indipendente per alcuni può essere scomoda, ma per la Lega è, e resta, un valore da difendere”. (giornalistitalia.it)
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