SRINAGAR (India) – Migliaia di persone hanno partecipato ai funerali di Shujaat Bukhari, noto giornalista di Srinagar, in Kashmir, ucciso in un agguato mentre lasciava il suo ufficio.
Direttore del quotidiano “Raising Kashmir”, il reporter è stato raggiunto da diversi colpi sparati da 3 aggressori giunti su una moto sotto la redazione. Portato in ospedale, Bukhari è stato dichiarato morto. Decedute anche due delle sue guardie del corpo. I funerali si sono tenuti nella moschea di Srinagar prima della sepoltura nel suo villaggio natio nel nord del Kashmir.
Bukhari aveva già subito tre attacchi nell’ultimo decennio e per questo gli era stata la protezione della polizia. Grande fautore della pace in Kashmir, il giornalista aveva partecipato l’anno scorso a Dubai ai colloqui informali sulla regione contesa tra India e Pakistan.
Nel suo ultimo tweet, poche ore prima della morte, rimandava all’appello lanciato dal capo dei diritti umani dell’Onu a favore di indagini approfondite sugli abusi commessi da India e Pakistan nell’area. La sua uccisione ha suscitato la condanna dei leader politici locali che ne hanno lodato il coraggio senza paura. (agi)