MILANO – “Caro direttore, solo 48 ore fa ti avevamo chiesto un incontro per discutere la questione delle collaborazioni dei colleghi dei «Corrieri» locali sul Corriere della Sera. In vista dell’incontro e di un’eventuale nuova regolamentazione ti avevamo chiesto la sospensione di tali collaborazioni, che – come ricorderai – sono interdette da un preciso accordo del febbraio 2011. La tua risposta è stata, invece, la pubblicazione, questa mattina, di un pezzo di due colleghi del «Corriere Fiorentino» con richiamo anche in prima pagina”.
Il Comitato di redazione del “Corriere della Sera” non ci sta e scrive al direttore Ferruccio de Bortoli denunciando la vicenda relativa ad “un pezzo che contiene un passaggio nuovo su una vicenda che, per il resto, da giorni viene trattata dal quotidiano Libero”.
“Siamo convinti – afferma il Cdr – che per un giornale le notizie vengano prima di tutto, ma in questo caso si poteva benissimo continuare a rispettare l’accordo del 2011 così com’è stato fatto negli ultimi tre anni. Per non dire che, alla luce dei pezzi già pubblicati su «Libero», sarebbe stato più opportuno mandare subito un inviato a Firenze”.
A questo punto, il Comitato di redazione del “Corriere della Sera” invita formalmente de Bortoli al “pieno rispetto degli accordi sindacali in vigore, che possono sempre essere discussi ed eventualmente modificati, ma che al momento vanno rispettati senza incomprensibili forzature”.
“Allo stato – conclude il Cdr – riteniamo, comunque, molto grave il comportamento della direzione nei confronti del Cdr e, quindi, di tutta la redazione che il Cdr rappresenta e ci riserviamo di trarre ogni relativa conseguenza”.
Il Cdr scrive a De Bortoli sulla questione delle collaborazioni nelle edizioni locali