ISCHIA (Napoli) – Giornalismo scientifico in lutto per l’improvvisa scomparsa di Pietro Greco. È morto stamane per un malore. Nato a Barano d’Ischia il 20 aprile 1955, laureato in chimica, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Campania dal 15 novembre 1989. Insigne scrittore di opere scientifiche divulgative, ha diretto il master in comunicazione scientifica della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste, dove è stato anche project leader del gruppo di ricerca Ics (Innovazioni nella comunicazione della scienza). Dal 2006 al 2008 è stato consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca, Fabio Mussi.
Socio dell’agenzia di giornalismo scientifico Zadig Roma, storico conduttore del programma Radio3 scienza, ha collaborato dal 1987 con il quotidiano l’Unità, dal 2007 col quotidiano online Greenreport.it e dal 2009 con il giornale web Scienza in rete di cui è stato condirettore fino al 2018. È stato coautore e responsabile scientifico di “Pulsar. Storia della scienza e della tecnica nel XX secolo”, programma televisivo in 20 puntate andato onda sulla Rai nel 1999 e 2000 e di X Day.
Nel 2001-2002, sempre sulla Rai, è andato in onda nel programma in 24 puntate “I grandi della scienza del Novecento”. Le due opere, parzialmente integrate, sono state pubblicate a cura della rivista Le Scienze. Dal 2018 è caporedattore del magazine online “Il Bo Live”, di proprietà dell’Università degli Studi di Padova.
Presidente del Circolo Sadoul di Ischia, direttore della Summer School del festival internazionale di filosofia di Ischia, è stato tra i fondatori della Fondazione Idis-Città della scienza di Bagnoli. Sterminata e straordinaria la sua produzione letteraria e scientifica. Tra i suoi libri: “Hiroshima. La fisica conosce il peccato” (Editori Riuniti, 1995), “L’origine dell’universo” (Editori Riuniti, 1998), “Evoluzioni. Dal Big Bang a Wall Street: la sintesi impossibile” (Cuen, 1999), “Il sogno di Einstein. Alla ricerca della teoria del tutto” (Cuen, 2000), “Contagio, Il ritorno delle malattie infettive”, con Cristiana Pulcinelli e Enrico Girardi, (Editori Riuniti, 2003), “Figli di un genoma, appunti sulla bioetica”, con Margherita Fronte (Avverbi, 2003), “Lo sviluppo insostenibile”, con Antonio Pollio Salimbeni (Bruno Mondadori editore, 2003), “Pianeta Acqua” (Franco Muzzio Editore, 2004), “Einstein e il ciabattino” (Editori Riuniti, 2004), “La Città della Scienza. Storia di un sogno a Bagnoli” (Bollati Boringhieri, 2006), “Buongiorno Prof. Budinich. La storia eccezionale di un fisico italiano”, con Federica Manzoli (Bompiani, 2007), “Contro il declino. Una (modesta) proposta per un rilancio della competitività economica e dello sviluppo culturale in Italia”, con Settimo Termini, (Codice Edizioni, 2007), “Einstein. Vita e opere del padre della relatività” (Alpha Test, 2008), “L’idea pericolosa di Galileo. Storia della comunicazione della scienza nel Seicento” (Utet università, 2009), “Scienza e media ai tempi della globalizzazione”, con Nico Petrelli (Codice, 2009), “L’astro narrante” (Springer, 2009), “La risorsa infinita: una società democratica nella conoscenza”, con Vittorio Silvestrini (Editori Riuniti, 2009), “L’universo a dondolo. La scienza nell’opera di Gianni Rodari” (Springer, 2010), “The never enditing resource for a democratic society of knowledge” (Cuen, 2011), “Napoli digitale. Come l’informatica sta cambiando il Comune e la città” (Editori Riuniti, 2011), “Città della scienza. La storia infinita” (Casa Editrice Tullio Pironti, 2011), “Einstein aveva ragione: mezzo secolo di impegno per la pace” (Scienza Express, 2012), “Margherita Hack” (L’asino d’oro edizioni, 2013), “La cultura si mangia!”, con Bruno Arpaia (Guanda, 2013), “Galileo, l’artista toscano” (Springer Verlag, 2014), “Giancarlo Pinchera. Il pioniere dell’efficienza” (La Biblioteca del Cigno, 2014), “La scienza e l’Europa. Dalle origini al XIII secolo” (L’asino d’oro edizioni, 2014), “Lise Meitner, L’asino d’oro edizioni, 2014), “Marmo pregiato e legno scadente. Albert Einstein, la relatività e la ricerca dell’unità in fisica” (Carocci Editore, 2015), “La scienza e l’Europa. Il Rinascimento” (L’asino d’oro edizioni, 2015), “Scienza & Società 15/16. Novan’anni di Cnr 1929-2013” (Egea, 2016), “Scienza & Società 17/18. Open Science Open data: la scienza trasparente” (Egea, 2016), “Storia di Pi Greco” (Carocci Editore, 2016), “La scienza e l’Europa. Dal Seicento all’Ottocento” (L’asino d’oro edizioni, 2016), “L’origine dell’Universo” (Editori Riuniti, 2017), “Scienza & Società 19/20. Scienza e democrazia: nuovi diritti per una nuova democrazia” (Egea, 2017), “La scienza e l’Europa. Il primo Novecento” (L’asino d’oro edizioni, 2018), “Povestea numarului Pi” (Humanitas, 2019), “La scienza e l’Europa. Dal secondo dopoguerra a oggi” (L’asino d’oro edizioni, 2019), “Errore” (Doppiavoce, 2019), “Il computer incontra la fisica teorica. La nuova frontiera della simulazione molecolare”, con Giovanni Battimelli e Giovanni Ciccotti (Carocci, 2020), “Computer Meets Theoretical Physics”, con Giovanni Battimelli e Giovanni Ciccotti (Springer, 2020), “Homo. Arte e Scienza” (Di Renzo Editore, 2020), “Trotula, la prima donna medico d’Europa” (“L’asino d’oro edizioni, 2020), “Eti, intelligenze extraterrestri” (Doppiavoce, 2020), “Quanti. La straordinaria storia della meccanica quantistica” (Carocci, 2020). (giornalistitalia.it)
Stroncato da un malore nella sua Ischia uno dei massimi divulgatori di opere scientifiche
Ho conosciuto Pietro Greco grazie a un webinar presentato in Mathup.
Un uomo garbato nei modi e dolce nello sguardo.
Tanta cultura in tanta semplicità.
Il suo valore resterà intatto.