Un cospicuo fondo con gli atti e le denunce dei genitori della giornalista uccisa

Ilaria Alpi, tutte le carte alla Fondazione Murialdi

Ilaria Alpi

ROMA – Un lascito importante quello destinato, in questi giorni, alla Fondazione per il giornalismo Paolo Murialdi, che si è vista consegnare un cospicuo fondo archivistico contenente la documentazione degli sforzi, delle denunce e degli atti con i quali i genitori della giornalista Ilaria Alpi, uccisa a Mogadiscio, nel 1994, si sono battuti nella ricerca della verità e dei responsabili.
La documentazione – assicura la Fondazione guidata dal segretario generale Giancarlo Tartaglia – sarà tempestivamente catalogata e digitalizzata per essere messa a disposizione degli studiosi.
La vicenda di Ilaria Alpi è ancora oggi aperta e piena di interrogativi. Non a caso “Noi non archiviamo. Il giornalismo d’inchiesta per la verità e la giustizia” è la manifestazione in programma il prossimo 20 marzo, nel giorno del 25° anniversario dell’uccisione di Ilaria e dell’operatore Miran Hrovatin, alla Camera dei Deputati (Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari, via di Campo Marzio, 78, alle 10.30). Sarà presente anche il presidente della Camera, Roberto Fico. (giornalistitalia.it)

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