ROMA – Gli inquirenti della Procura di Roma riaprano l’inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Lo chiede in una conferenza stampa a Montecitorio la madre della giornalista Rai, la signora Luciana, i legali, la Federazione nazionale della stampa, l’Usigrai, e Valter Verini, capogruppo del Pd in commissione giustizia. Punto di partenza dev’essere la sentenza con la quale nell’ottobre dello scorso anno la corte d’appello di Perugia ha assolto l’unico condannato per la vicenda, il somalo Hasci Omar Hassan.
Secondo i diversi esponenti che hanno preso la parola è necessario chiarire lacune e depistaggi. Verini ha spiegato: “La famiglia, i legali, il mondo dell’opinione pubblica democratica hanno sempre saputo: Ilaria Alpi e Miran Hrovatin sono stati assassinati perché avevano scoperto traffici illeciti di armi e rifiuti all’ombra della cooperazione internazionale”.
E comunque “dopo le motivazioni della sentenza d’appello di Perugia, la verità sugli omicidi di Ilaria e Miran è davvero più vicina. Occorre che la tragica vicenda torni ad essere al centro del mondo dell’informazione, del mondo politico e, innanzitutto, di quello giudiziario perché ora si può finalmente scoprire con precisione chi e perché volle stroncare le vite dei due giornalisti e chi depistò la ricerca della verità”. (askanews)
Lo ha chiesto la signora Luciana in un incontro alla Camera. Al suo fianco la Fnsi