Il segretario della Fnsi Lorusso: “Chi doveva indagare non l’ha fatto fino in fondo”

Ilaria Alpi, è ancora buio: “Il torto più grande”

Raffaele Lorusso

Raffaele Lorusso

ROMA – Sono trascorsi 21 anni dalla tragica morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e ancora non si conosce la verità sul loro assassinio. “E’ triste – commenta il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso – dover ricordare l’anniversario della morte di una collega barbaramente uccisa mentre faceva il proprio dovere senza che, a distanza di tanto tempo, sia stata fatta piena luce sul suo omicidio”.
“Chi doveva portare avanti le indagini – prosegue Lorusso – per cercare la verità evidentemente non lo ha fatto fino in fondo. Questo è il più grande torto alla memoria e all’esempio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, oltre che alle loro famiglie e ai loro colleghi”.
Del caso si è, di recente, occupata la trasmissione “Chi l’ha Visto”, mentre ieri la mamma di Ilaria, Luciana Alpi, è stata ricevuta dalla Presidente della Camera, Laura Boldrini, che ha annunciato l’imminente creazione di un archivio digitale che radunerà, sul sito della Camera, tutto il materiale di documentazione su Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.

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