ROMA – Sono le 21.18 di ieri sera, mercoledì 26 ottobre, e la terra torna a tremare tra Marche e Umbria una seconda volta: una nuova, forte e interminabile scossa dopo quella delle 19.11.
A registrare in diretta la seconda, violenta scossa di magnitudo 5.9, è la radiotv di Ancona, ÈTv Marche, dove i giornalisti, visibilmente e comprensibilmente spaventati, cercano comunque di mantenere la calma e di andare avanti con le informazioni: «Qui sta tremando tutto – dicono i due giovani conduttori del tg –, cadono le attrezzature, sono momenti davvero concitati».
Stessa concitazione che si avverte nello studio di “Occhio alla notizia” in diretta su un’altra emittente televisiva locale, Fano Tv: «Ecco la scossa di terremoto, è fortissima e molto lunga, sono le 21.18», dice il giornalista che ha ospite in studio il sindaco di Fano, Massimo Seri, ed è a lui che si rivolge: «Caro sindaco, se questa scossa è così forte e la avvertiamo in questa maniera, è evidente che l’epicentro è molto vicino».
È stata, invece, la prima scossa del terremoto che ha colpito ieri il Centro Italia – quella registrata con una magnitudo 5.4 – e che è stata avvertita in maniera importante anche a Roma, ad aver fatto sobbalzare la giornalista di Sky Tg24 mentre stava conducendo il telegiornale in diretta.
Sono le 19:11 di ieri e lo studio di Sky Tg24, dove sta andando in onda la diretta, trema visibilmente. Ad accorgersene, per prima, è proprio la giornalista, che sta per lanciare un servizio.
Le due forti scosse di ieri fanno tremare gli studi a ÈTv Marche, Fano Tv e Sky Tg24