Nell’editoriale del direttore Simone Casalini il manifesto del nuovo quotidiano trentino

il T per far emergere le identità in movimento

Le prime copie del primo numero del nuovo quotidiano “il T”

TRENTO – «Scriveva Jules Verne che «le parole del linguaggio umano non possono bastare a chi si arrischia negli abissi del globo”. La percezione di finitezza e di sfida che coglieva l’autore del “Viaggio al centro della Terra” può essere assunta come elemento di riflessione per la nuova storia editoriale che si pone, in primis, l’esigenza di riflettere sul senso delle parole, dei significati, delle rappresentazioni e dei linguaggi con i quali, in modo quasi corale, far emergere la identità in movimento della società trentina e delle sue multiformi comunità».
Nell’editoriale del direttore Simone Casalini il manifesto del nuovo quotidiano autonomo del Trentino Alto Adige/Südtirol, “il T”, tabloid di 40 pagine su carta riciclata che ha debuttato oggi in edicola per uscire tutti i giorni, tranne il lunedì.
Casalini afferma che «il T è, infatti, non solo il riassetto intenso pienamente plurale dell’informazione regionale di cui esprimo gratitudine all’editore e alla Fondazione Synthesis (Confindustria Trento, Cooperazione Trentina, Ance Trento, Associazione Albergatori, Associazione Artigiani, Confesercenti Trentino), da cittadino prima ancora che da direttore incaricato di questa delicata missione, ma anche il tentativo di aprire nuovi itinerari narrativi, di costituire, giorno dopo giorno, un nuovo modello di informazione locale».
«Per perseguire l’obiettivo – spiega Casalini – è necessario cambiare la mappa delle parole (che spesso non definiscono una posizione verso la realtà), ripensare gli immaginari simbolici e reinventare i sentieri della conoscenza. Un compito enorme, una parete verticale che approcceremo con inquietudine, motore di ogni processo, e umiltà».

Simone Casalini

Un quotidiano, il T, a vocazione popolare. «Durante gli incontri sul territorio per presentare il nuovo progetto editoriale, – racconta il direttore – un sindaco ha espresso l’auspicio che la “T” sia riconducibile ad un’idea di “trasformazione”».
«il T – sottolinea Casalini – sarà un osservatorio critico e autonomo da ogni interferenza, un’esperienza editoriale a più dimensioni (carta, digitale, web e social con linguaggi diversificati e integrati) che si muoverà all’interno di quel “sistema mediale ibrido” che non presenta una fonte egemonica di accesso all’informazione. Sfogliandolo, su carta o tablet o cellulare o pc, le lettrici e i lettori troveranno un prodotto diverso che insegue, prima di tutto, le parole del domani attraverso un abito grafico che guarda al mondo. E che introduce nuove sezioni»: Terra madre, Campi liberi, La giostra, Rifrazioni…

La soddisfazione di giornalisti ed editori in tipografia per la stampa del primo numero de “il T”

«Lo scavo sulle “biografie sommerse” della nostra società – conclude Simone Casalini – ci introdurrà, infine, nelle pieghe della vita. Sono le note a piè di pagina e non i protagonisti del romanzo comune. Ma, spiega Claudio Magris, “è solo andando a fare i conti con queste esistenze, con queste piccole storie che si può capire il senso o il non senso della storia”. Alto e basso della società devono tenersi, così come colto e popolare. L’emancipazione nasce da un desiderio di libertà condiviso e paritario che il nostro arcipelago informativo cercherà di sostenere. Forse è qui che risiedono le chiavi di una nuova società possibile. In conclusione, una sola cosa rivendichiamo del percorso che sarà: il ruolo intellettuale del giornale. Perché senza la dimensione del pensiero non siamo utili a nessuno. Nemmeno a noi stessi».
In prima pagina anche il saluto dell’editore Fausto Manzana: «Cara Lettrce, caro Lettore, comincia oggi il viaggio de “il T”, un’avventura fortemente cercata e volta dai Fondatori della Fondazione Synthesis. Inizia un viaggio, appunto.

L’editore Fausto Manzana autografa le prime copie de “il T”

La nostra non è una scommessa o un azzardo, è una scelta ragionata. La meta cui guardiamo si può descrivere con poche e semplici parole: un Trentino più equo e attento alle necessità del territorio, delle sue comunità e della sua gente; un Trentino sempre più attento ai temi della sostenibilità e attrezzato ad affrontare le sfide poste dal contesto globale; un Trentino che sappia confrontarsi, studiare, rimettere, approfondire».

I primi pacchi de “il T” in partenza per le edicole del Trentino Alto Adige

Auguri di buon lavoro alla redazione sono stati formulati dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti: «L’inizio di una nuova avventura imprenditoriale è sempre emozionante e in questo caso l’emozione è ancora più forte perché parliamo di un’impresa editoriale tutta trentina, che va ad arricchire il panorama dell’informazione locale». (giornalistitalia.it)

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Tageszeitung “Il T” ab heute in Trentino-Südtirol

TRIENT – Nach der Online-Ausgabe erscheint heute erstmals im Papierformat die neue Tageszeitung “Il T. Quotidiano autonomo del Trentino Alto Adige/Südtirol”. Das Projekt der Fondazione Syntesis wird vom Industriellenverband Confindustria von Trient, vom Genossenschaftswesen der Cooperazione trentina und den Wirtschaftsverbände (Associazione albergatori, Associazione artigiani, Confesercenti del Trentino, Ance Trento) getragen.
Die Tageszeitung wird 40 Seiten stark sein und täglich erscheinen, außer am Montag. Die Online-Ausgabe wird es jedoch auch am Montag geben.
Chefredakteur ist Simone Casalini, der in seinem Leitartikel Jules Verne in seiner “Reise zum Mittelpunkt der Erde” zitiert hat, dort wo der Hauptdarsteller des Buches sich herausgefordert fühlt, die Reise zu unternehmen. Eine Herausforderung, meint Casalini, die der Geschichte des Verlagswesens gleichkommt, das über die Worte und Bedeutungen nachdenken muss, mit welchen man am besten die Identität der breitgefächerten, sich fortbewegenden Gemeinschaft des Trentino wiedergeben soll. Glückwünsche für die anstehende Arbeit sind der neuen Tageszeitung in einem Brief von Landeshauptmann Maurizio Fugatti zum Ausdruck gebracht worden. (ansa)

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