MILANO – Il Cdr de Il Sole 24 Ore “prende le distanze da qualunque ipotesi di tagli occupazionali. Tanto più se avanzate da chi non è esente da responsabilità storiche nella crisi attuale”. “Non solo – sottolinea il Comitato di redazione del quotidiano di Confindustria – perché sarebbe paradossale che a pagare il prezzo dell’incapacità dimostrata dall’azienda siano coloro che per primi e per tempo avevano ripetutamente segnalato la gravità della situazione – come dimostrano gli interventi del Cdr pronunciati all’assemblea degli azionisti negli ultimi 6 anni – ma soprattutto perché l’autorevolezza dei giornalisti de Il Sole 24 Ore rappresenta il perno da cui far partire qualunque credibile piano di rilancio del gruppo”.
“Un piano – conclude il Cdr – che impone, però, scelte tempestive, chiare e trasparenti, a partire dall’annunciata ricapitalizzazione, che dovrà mettere a disposizione le risorse non solo per ripianare le perdite ma anche per assicurare lo sviluppo del giornale, e dalla governante dell’azienda”. (giornalistitalia.it)
Sarebbe paradossale se a pagare il prezzo più alto dovessero essere i giornalisti
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