COMO – Il Comune di Como ha indetto una selezione comparativa per l’assunzione con contratto a tempo pieno e determinato di 1 “Funzionario” Area amministrativa, categoria D3 giuridica, con funzioni di “Addetto stampa” da destinare all’Ufficio di supporto agli organi di direzione politica.
Il contratto di lavoro avrà durata sino al termine del mandato elettorale del sindaco, Il sindaco di Como “sceglie” addetto stampa (dal 26 giugno scorso a capo di una coalizione di centrodestra formata da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia, Alleanza Nazionale e liste civiche), mentre l’inquadramento contrattuale del candidato prescelto è fissato nel profilo professionale di “Funzionario” Area amministrativa, Categoria D3 giuridica, del CCNL comparto Regioni e Autonomie locali. Il trattamento economico complessivo annuo lordo è pari ad € 30.586,85, determinato dallo stipendio tabellare di inquadramento di € 27.186,85 annui cui si somma l’indennità aggiuntiva omnicomprensiva di qualsiasi trattamento accessorio di € 3.400,00 deliberata dalla Giunta comunale.
Nell’avviso viene richiamata la legge n. 150/2000, ma ancora una volta ad uso e consumo degli interessati. È, infatti, previsto che “l’ammissione alla selezione dei candidati sarà effettuata da un’apposita Commissione esaminatrice”, ma “la scelta del candidato da assumere è di stretta competenza del Sindaco, in considerazione del carattere fiduciario della posizione da ricoprire”. Superfluo ricordare che il carattere “fiduciario” è relativo solo al ruolo di portavoce e non certo a quello di addetto stampa, per il quale è, invece, necessaria una selezione pubblica.
Ai fini dell’ammissione alla procedura di selezione comparativa, il Comune di Como richiede, inoltre, oltre all’iscrizione all’Albo Professionale (elenco professionisti o pubblicisti), il diploma di laurea in Scienze della comunicazione o in Relazioni pubbliche o “con indirizzi assimilabili, ovvero, per i laureati in discipline diverse, del titolo di specializzazione o di perfezionamento post-laurea o di altri titoli post-universitari rilasciati in comunicazione o relazioni pubbliche e materie assimilate da università ed istituti universitari pubblici e privati, ovvero di master in comunicazione conseguito presso la Scuola superiore della pubblica amministrazione e, se di durata almeno equivalente, presso il Formez”.
Richiesta, ancora, “esperienza giornalistica in cronaca quotidiana in testate locali e nazionali, cartacee e online, per più di un quinquennio; conoscenza del territorio cittadino e dell’ambiente in cui si inserisce; capacità di utilizzare le funzioni principali dei social network (Facebook, Twitter, Instagram); esperienza nella comunicazione politica; buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata e/o di quella francese, tedesca o spagnola”.
Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta libera secondo il fac-simile allegato, devono pervenire al Comune di Como entro le ore 12 di venerdì 18 agosto 2017 a mezzo: raccomandata con avviso di ricevimento (farà fede la data dell’Ufficio Postale accettante, sempre che sia recapitata entro la data della prima seduta della Commissione Esaminatrice); a mano o per posta elettronica certificata.
Inevitabile far notare al sindaco Landriscina che, se non è sua intenzione fare un concorso pubblico nel massimo rispetto della legge e delle pari opportunità lavorative per tutti, farebbe meglio a scegliersi un portavoce per chiamata diretta. Risparmierebbe tempo e denaro e, soprattutto, eviterebbe il fondato rischio di vedersi annullare la “selezione” in caso di ricorso. (giornalistitalia.it)
PER PARTECIPARE ALLA SELEZIONE:
L’avviso pubblico
Il modello di domanda