TRIESTE – Rafforzare il ruolo dell’informazione come bene primario della nostra società, valorizzare la crescita e lo sviluppo dell’«Open Government» come modello di dialogo a servizio dei cittadini e della comunità.
Questi i principali temi al centro del cordiale incontro di presentazione, svoltosi nel primo pomeriggio odierno (venerdì 1 settembre), nel salotto azzurro del palazzo municipale di Trieste, tra il sindaco Roberto Dipiazza e il segretario generale della Figec – Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione – Cisal, Carlo Parisi, che era accompagnato da Andrea Bulgarelli, componente della giunta esecutiva di Figec – Cisal, presente anche il direttore del Servizio Open Goverment e Informazione istituzionale del Comune, Vittorio Sgueglia della Marra.
Nel corso della riunione, sono stati approfonditi aspetti legati al mondo dell’informazione e della necessità del pluralismo sindacale nel giornalismo. Sviluppato, inoltre, un articolato punto della situazione sulle necessita di applicazione e riforma della legge 150/2000.
Complimentandosi con il sindaco, il segretario Parisi ha evidenziato come «Trieste profuma di civiltà e qui ben si coglie e si vive il rispetto e l’amore per questa bella città».
Da parte sua il sindaco Dipiazza non ha mancato di mettere in evidenza le potenzialità economiche, culturali e turistiche della nostra città, soffermandosi in particolare nell’avviato piano di valorizzazione del Porto Vecchio – Porto Vivo di Trieste.
Augurando al segretario Figec buon lavoro in questo suo nuovo importante incarico, il sindaco Dipiazza gli ha consegnato l’artistico volume “Trieste inconsueta” di Anthony J. Bradshaw.
La prima visita a Trieste del segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi, è coincisa con la partecipazione al seminario su “Giornalismo tra digitale e intelligenza artificiale: opportunità e rischi per una professione da riformare”, svoltosi quest’oggi nella sala maggiore della Camera di commercio Venezia Giulia di Trieste. (giornalistitalia.it)