ROMA – Il Papa avrebbe una “piccola macchia scura nel cervello”, un piccolo “tumore curabile”. È il Quotidiano Nazionale a scrivere in prima pagina la notizia di una visita fatta da Bergoglio qualche tempo fa in Toscana, per consultare uno specialista giapponese di fama mondiale che lavora anche in Toscana. E il responso è stato favorevole: non serve un intervento.
Risalirebbe a fine gennaio la presenza del medico, Takanori Fukushima, in Italia e probabilmente in Vaticano per occuparsi dello stato di salute di Papa Bergoglio. Secondo quanto appreso dall’Ansa un volo dell’elicottero della clinica San Rossore con a bordo l’esperto di tumori al cervello e aneurismi partì allora da Pisa.
Secca arriva la smentita della Santa Sede a QN: “La diffusione di notizie totalmente infondate sulla salute del Santo Padre da parte di un organo di stampa italiano è gravemente irresponsabile e non è degna di attenzione”, ribadisce il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, dopo la dichiarazione già resa la notte scorsa.
“Inoltre, come tutti vedono, il Papa svolge sempre senza interruzione la sua intensissima attività in modo assolutamente normale”, aggiunge.
Stamattina Papa Francesco è entrato in Piazza San Pietro a bordo della “papabile” scoperta per fare il consueto giro tra la folla dei fedeli, circa 30 mila i presenti, prima dell’udienza generale. E, con il solito atteggiamento sorridente, ha salutato e benedetto migliaia di fedeli.
Il Papa in udienza ha ricordato che domani ricorre la memoria liturgica di San Giovanni Paolo II: “Cari giovani la sua testimonianza di vita sia di esempio per il vostro cammino; cari ammalati, portate con gioia la croce della sofferenza come egli ci ha insegnato; e voi cari sposi novelli, chiedete la sua intercessione perché nella vostra famiglia non manchi mai l’amore”.
La notizia di Qn arriva proprio alla vigilia di giorni delicatissimi: la chiusura di sabato pomeriggio del Sinodo per la famiglia, da cui ci si attende importanti decisioni sul temi delicati, come ad esempio la comunione ai divorziati rispostati. Argomenti su cui si è dibattuto molto tra i padri sinodali.
Il direttore di Qn, Andrea Cangini, interpellato dopo la smentita del direttore della Sala stampa vaticana, conferma la notizia che il Papa avrebbe un piccolo tumore curabile al cervello: “La smentita è comprensibile ed era attesa – dice –. Abbiamo a lungo tenuto ferma la notizia per fare tutte le verifiche del caso. Non abbiamo il minimo dubbio sulla sua fondatezza. Ci siamo seriamente interrogati se pubblicarla o meno. Abbiamo ritenuto che quel che a nostro avviso vale per un capo di Stato o di governo valga anche per il Papa: l’enorme responsabilità pubblica di cui queste personalità sono gravate ci porta a credere che il diritto alla riservatezza sia meno importante del diritto dell’opinione pubblica ad essere informata”.
Papa Bergoglio, secondo quanto scrive Qn, si sarebbe recato alcuni mesi fa alla clinica San Rossore di Barbaricina, nei pressi di Pisa, dove l’elicottero papale sarebbe stato visto atterrare.
“Non c’è stato nessun volo di elicottero dal Vaticano alla Toscana, se non quello per i sopralluoghi per la visita del Papa a Prato e Firenze in programma il 10 novembre”, ha riferito il vice direttore della sala stampa vaticana, padre Ciro Benedettini.
Per QN invece sarebbe stato in quella occasione che il Papa è stato visitato dal professore Takanori Fukushima, esperto in tumori al cervello e aneurismi, riportando una prognosi in base alla quale non sarebbe necessario un intervento chirurgico.
“Non dovrebbe essere necessario alcun tipo di intervento. Quella macchia – scrive il quotidiano, riportando le parole di un componente dello staff della clinica –, quel piccolo tumore si può curare”. Accanto alla notizia pubblicata in prima pagina da Qn, un editoriale del direttore Cangini intitolato “Il dovere di scriverlo”. Fukushima è docente di Neurochirurgia al Duke University Medical Center e alla West Virginia University Medical Center. (Ansa)
Smentita della Santa Sede su quanto scritto dal QN: “Gravemente irresponsabile”