PALERMO – L’Ordine dei giornalisti di Sicilia, presieduto da Giulio Francese, denuncia di aver appreso di una diffida da parte della società Palermo Football Club, a firma del consigliere delegato Rinaldo Sagramola, contro il Giornale di Sicilia, accusato di «avere dato vita a una campagna di delegittimazione della società attraverso gli articoli del giornalista Benedetto Giardina. Affermazione – afferma l’Odg Sicilia – resa ancor più grave dall’ipotesi che dietro a tutto ciò ci possano essere “interessi personali e/o imprenditoriali di terzi soggetti”».
«Toni aggressivi e sorprendenti, respinti al mittente dalla direzione del giornale, che rivendica la libertà del diritto di cronaca e di critica», evidenzia l’Ordine dei giornalisti di Sicilia sottolineando che «non può che ribadire questo concetto e stigmatizzare le parole “sopra le righe” della società rosanero, che si traduce in un tentativo inaccettabile di intimidire il lavoro di un cronista scrupoloso e che ha sempre operato con correttezza e dati alla mano».
«Sorprende – afferma l’Odg Sicilia – la presentazione di una sorta di “dossier” con cui si elencano una serie di articoli che dimostrerebbero il tentativo del collega di delegittimare e danneggiare la società. Non si capisce come mai il Palermo calcio non sia intervenuto di volta in volta, chiedendo una rettifica o di precisare il proprio pensiero. Non è la prima volta che si registrano frizioni con i giornalisti».
Già alcuni mesi fa, all’inizio della stagione calcistica, l’Ordine è intervenuto per smorzare sul nascere una polemica tra la società e alcune testate web facendole sedere intorno a un tavolo per riprendere un dialogo costruttivo. «Cosa che – spiega l’Odg Sicilia – vorremmo avvenisse anche adesso, evitando di provare a mettere in soggezione, se non addirittura impedire, il lavoro di chi ogni giorno è impegnato nel difficile ruolo di informare».
«La società rosanero – denuncia ancora l’Ordine dei giornalisti di Sicilia – non sta attraversando un buon momento, alle difficoltà che tutto il mondo imprenditoriale sta attraversando in questa fase storica caratterizzata dalla pandemia da Covid si aggiunge la tensione per i risultati sportivi che non sono quelli sperati dai dirigenti e dai tifosi. Questo acuisce i malumori e attira le critiche che non vanno viste necessariamente come un peccato di lesa maestà. E un giornale ha il dovere di fare le proprie, piacciano o no».
L’Ordine dei giornalisti di Sicilia auspica, perciò, «un chiarimento senza pregiudizi tra i dirigenti del Palermo e il quotidiano di via Lincoln, facendo prevalere il buon senso, nel rispetto e nella legittimazione reciproca. La libertà di informazione e il diritto dei cittadini ad essere informati, però, restano un baluardo invalicabile». (giornalistitalia.it)