ASCOLI PICENO – Un appello a “non ridurre la sua presenza nelle Marche nell’interesse di tutta la comunità marchigiana” è stato rivolto dal Consiglio Comunale di Ascoli Piceno alla Caltagirone Editore del quotidiano Il Messaggero.
Approvato, infatti, all’unanimità un ordine del giorno che impegna il sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, a battersi contro la ventilata chiusura delle redazioni di Ascoli e Pesaro del Messaggero, in considerazione del fatto che “è già stata smantellata la redazione di Macerata per destinare alla sola redazione di Ancona i giornalisti superstiti del programma di trattamento pensionistico e ristrutturazione”.
Il Consiglio Comunale di Ascoli Piceno sottolinea, quindi, che “se la decisione venisse confermata, verrebbe a mancare una presenza storica che in tutti questi anni ha raccontato la vita di tutta la comunità marchigiana”.
Pertanto, conclude il Consiglio Comunale di Ascoli, la chiusura delle redazioni di Ascoli e Pesaro, “oltre a profilare la strada del trasferimento di otto giornalisti, fa venir meno non solo il rapporto diretto di fiducia coi lettori, ma riduce inevitabilmente quella pluralità di voci, fondamentale per il mantenimento di una reale democrazia”.
Il Consiglio Comunale di Ascoli Piceno contro la chiusura di altre due redazioni