Il 21 marzo a Taranto sarà premiato al Festival Internazionale di Poesia e Letterature

Il Mediterraneo e la poesia di Pierfranco Bruni

Pierfranco Bruni

TARANTO – Il Mediterraneo e la poesia. I linguaggi sommersi tra le culture e le antropologie in musica. Tra i riconoscimenti Pierfranco Bruni viene premiato per i suoi studi sul Mediterraneo.

Pierfranco Bruni: “In percezione di sorriso” (Tabula Fati Editore, 368 pagine, 22 euro)

Infatti, in occasione della Giornata mondiale della Poesia, celebrata in tutto il mondo il 21 marzo, il Festival Internazionale di Poesia e Letterature del Mediterraneo organizza a Palazzo Stola (via Giovanni Paisiello, 44 – Città Vecchia, Taranto) la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Taranto Poesia e Impegno Civile, quest’anno alla sua seconda edizione, il cui titolo simbolico, “Il cielo sopra Taranto”, si ispira al film “Il cielo sopra Berlino”.
L’appuntamento finale (inizio ore 19) sarà curato dall’associazione Contaminazioni che in collaborazione con il Conservatorio “Giovanni Paisiello”, nella stessa giornata, alle ore 15, nello stesso Conservatorio in Città vecchia ha programmato un incontro riservato esclusivamente agli studenti. Incontro che prevede la presenza del maestro Claudio Fabi e della poetessa Marthia Carrozzo, presenti anche all’evento serale aperto al pubblico.
Ecco i nomi dei premiati: Grazia Maremonti (Poesia). Pierfranco Bruni (Mediterraneo), Carmine De Gregorio (Divulgazione del patrimonio storico culturale tarantino), Gian Carlo Lisi (Editoria e diffusione culturale), Fondazione Taranto 25 (Impegno Civile).
Durante la serata, la musica di Claudio Fabi incontrerà la poesia di Marthia Carrozzo in una performance dal titolo “Di bellezza non si pecca, eppure”. Proprio nella Giornata Mondiale per la poesia il Mediterraneo di Pierfranco Bruni nella Magna Grecia di Taranto ha il suo importante riconoscimento dopo diversi premi sia in Italia che all’estero. (giornalistitalia.it)

CHI È PIERFRANCO BRUNI

Nato in Calabria, laureato in Lettere e in Pedagogia, scrittore, poeta, italianista e critico letterario, direttore archeologo, vive la letteratura come modello di antropologia religiosa.

Pierfranco Bruni

Il suo stile analitico gli permette di fornire visioni sempre inedite su tematiche letterarie, filosofiche e metafisiche. Si è dedicato al legame tra letteratura e favola, letteratura e mondo sciamanico, linguaggi e alchimia.
Già direttore del Ministero dei Beni culturali, ha fondato il dipartimento di Demoetnoantropologia, ricoprendo la carica di responsabile delle Minoranze etniche nel nostro Paese. È presidente del Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”, vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori italiani e presidente del Comitato scientifico del Premio Troccoli Magna Graecia.
Giornalista pubblicista dal 9 marzo 1982, è direttore responsabile del periodico Nuovo Domani Sud e socio della Figec Cisal, il sindacato unitario dell’informazione, della comunicazione, dell’arte e della cultura.
Il 28 novembre scorso il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, lo ha nominato presidente della Commissione per la “Capitale italiana del Libro 2024”. (giornalistitalia.it)

 

 

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