ERBIL (Kurdistan) – Kosuke Tsuneoka, il giornalista giapponese accusato dalle autorità curdo-irachene di essere affiliato allo Stato islamico (Isis), è stato consegnato al Giappone per il rimpatrio. Lo sostiene la stampa nipponica al sito di notizie curdo Rudaw.
“I nostri servizi di sicurezza sono rimasti in contatto con le autorità giapponese riguardo la sua detenzione ed eventuali incriminazioni”, si legge in un comunicato emesso dal Consiglio di sicurezza della regione del Kurdistan. Si è deciso di consegnare Tsuneoka alle autorità giapponesi”.
Secondo il ministero degli Esteri di Tokyo, le condizioni di salute del giornalista sono buone e arriverà in Giappone domani sera. Lo Yomiuri Shimbun scrive che il giornalista è stato consegnato a responsabili diplomatici nipponici all’aeroporto internazionale di Erbil.
Tsuneoka era stato arrestato il 27 ottobre scorso dalle autorità curde sul monte Zartik per sospetti contatti con l’Isis. “Un’inchiesta del nostro Dipartimento antiterrorismo ha rivelato che era in contatto via smartphone con membri dell’Isis”, afferma ancora il governo curdo, secondo il quale Tsuneoka faceva da interprete dell’Isis. (askanews)
Kosuke Tsuneoka era stato arrestato il 27 ottobre dalle autorità curde sul monte Zartik