PESCARA – Si è spento, dopo oltre un anno di ricovero nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara, il giornalista Simone Daita. Aveva 52 anni.
Nato il 17 luglio 1963, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine d’Abruzzo dal 15 febbraio 2006. Il 28 febbraio 2015 era stato ricoverato per lesioni da multifratture alla testa provocato dai pugni che gli erano stati sferrati nel corso di una lite, in piazza Vico, a Chieti.
Nella vicenda è indagato a piede libero per lesioni personali gravi Emanuele D’Onofrio, 24 anni, il quale però si difende asserendo di aver colpito il giornalista per legittima difesa. Il decesso di Daita aggrava ovviamente la posizione del giovane che sarà chiamato a rispondere dell’accusa di omicidio preterintenzionale. (giornalistitalia.it)
Morto dopo un anno di sofferenze per le lesioni subite nel corso di una rissa