LONDRA (Gran Bretagna) – John Cantlie, il giornalista britannico preso in ostaggio in Siria dall’Isis nel 2012 e divenuto volto della sua propaganda, è ancora vivo e in mano al sedicente Stato islamico. O almeno è quanto crede l’intelligence britannica, secondo quanto riferito dal ministro per la Sicurezza, Ben Wallace.
Il governo di Londra ritiene – ha spiegato Wallace ai giornalisti – che Cantlie sia ancora detenuto dall’Isis. Il fotografo esperto di guerra, che stava documentando il conflitto siriano quando venne rapito, è apparso nei video dell’Isis vestito da prigioniero in tuta arancione. In seguito è stato presentato come corrispondente straniero che dava notizie dalle strade del sedicente califfato.
Parlando in generale degli ostaggi britannici in tutto il mondo, Wallace ha dichiarato che la Gran Bretagna non paga il riscatto e scoraggia gli altri Paesi a farlo. (agi)
Per l’intelligence britannica il fotoreporter esperto di guerra resta prigioniero dell’Isis