LECCE – Come il giornalismo racconta e descrive la realtà, la società, la vita quotidiana della gente del Salento, del Mezzogiorno, del Paese. Quali problemi incontra, in un panorama informativo che si è da una parte arricchito e dall’altra complicato con la moltiplicazione delle fonti, il giornalismo on line, l’irrompere dei social, il fenomeno del citizen journalism. Quali sono i nuovi limiti, previsti dalla recente riforma Cartabia, all’esercizio del diritto di cronaca. Il compito del giornalista quale testimone del tempo e della verità, nel rispetto delle regole deontologiche previste dalla professione, e di un linguaggio rispettoso della dignità della persona.
Principalmente su questi temi si dibatterà venerdì 24 giugno nella sala dell’Open space di Lecce, dalle ore 18, in un convegno patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti di Puglia, e riconosciuto come evento formativo valido per l’aggiornamento professionale (con l’attribuzione di cinque crediti deontologici).
Il convegno, organizzato dal Centro studi Galatana (con sede a Galatone), presieduto dalla professoressa Sondra Dall’Oco, di Unisalento, e dal Dipartimento di Studi umanistici dello stesso Ateneo, si svolge nell’ambito di un ciclo di incontri, questo è il terzo, che hanno già affrontato in aprile il tema “come fare cultura nel Salento”, in maggio la presenza delle donne nella società e, a luglio, temi e problemi connessi al fare impresa nel Salento e nel Mezzogiorno. Dopo i saluti della presidente del Centro Galatana, e della vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia Serena Fasiello, il moderatore Mario Nanni, giornalista parlamentare, darà il via agli interventi.
Numerosi e prestigiosi i partecipanti: Marcello Aprile, docente di Linguistica italiana, Unisalento che potrà tra l’altro offrire un suo punto di vista sul linguaggio dei giornali; Giorgio Colopi, psicologo e psicoterapeuta, dal quale potranno venire utili spunti sulla psicologia dell’opinione pubblica; Roberto Tanisi, presidente del Tribunale di Lecce, con la passione per la scrittura, illustrerà difficoltà e problemi dal punto di vista giuridico; Rosario Tornesello, direttore del Quotidiano di Puglia, e Gianfranco Lattante, capo della redazione Salento della Gazzetta del Mezzogiorno, parleranno di come i loro giornali – il primo ha avuto un recente cambio di direzione, l’altro è ritornato con un nuovo direttore in edicola, dopo un periodo di sospensione – raccontano quotidianamente il Salento, la Puglia, e tante altre realtà, ed eventuali difficoltà e problemi che presenta il territorio.
Accanto a questi interventi, è previsto uno spazio di dibattito, nel quale sono previsti i contributi di Carlo Alberto Augieri, docente dell’Università del Salento, che potrà offrire uno sguardo con un approccio ermeneutico al rapporto tra linguaggio e verità dei giornali; Elio Donno, storica firma del giornalismo sportivo nazionale, e attualmente presidente del Consiglio nazionale di disciplina dell’Ordine nazionale dei giornalisti, per intenderci il “Tribunale’’ che castiga i giornalisti non in linea con le regole deontologiche di condotta; Gaetano Gorgoni, direttore del Corriere Salentino, che ci parlerà del giornalismo on line, un fenomeno sempre più diffuso e in crescita. Non mancherà la voce degli studenti, che hanno maggiore dimestichezza e frequentazione con il mondo dei social, e se ne farà interprete Giorgia Lubello, dottoranda di ricerca nell’Università di Bari. (giornalistitalia.it)