ROMA – “Cari lettori, con affetto incancellabile devo a ciascuno di voi un mio saluto fraterno. Da ieri non sono più il direttore del Giornale d’Italia, per volontà dell’editore Marco Matteoni, che lo ha deciso autonomamente, almeno spero”. Il direttore del Giornale d’Italia, Francesco Storace, si congeda dai lettori con un editoriale nella quale spiega che il quotidiano “a quanto ho appreso dalla società editrice, sospenderà le sue pubblicazioni per ripensare la propria missione editoriale”.
“Spero – afferma Storace – che si tratti di una chiusura temporanea per dare modo a chi mi succederà di saper raccogliere la preziosa eredità di questa testata. Ovviamente non ne sono felice, anche se va dato atto a Matteoni di essersi impegnato per mandare avanti il giornale”.
Nel ringraziare “di cuore i colleghi che hanno resistito fino all’ultimo, anche senza compensi regolari e sono certo che nessuno adirà vie legali, se non costretto”, Storace ai lettori dà, quindi, “appuntamento in altri luoghi, dalla rete a ovunque ci sarà possibilità di pubblicare un’opinione” sottolineando che “è stata un’esperienza fantastica, che non dimenticherò mai. Ma nella vita tutto ha un inizio e una fine. Basta saper ricominciare, forti della propria dignità”. (giornalistitalia.it)
“Decisione autonoma dell’editore”, spiega l’ex direttore nell’editoriale di congedo