COSENZA – “Alla luce dei ripetuti ritardi negli stipendi, divenuti ormai intollerabili, i giornalisti proclamano due giornate di sciopero, a partire da giovedì 4 dicembre, riservandosi la possibilità di mettere in atto ulteriori e imminenti iniziative di protesta in assenza di risposte adeguate da parte della proprietà”. Il Comitato di redazione del quotidiano diretto da Piero Sansonetti rompe il silenzio su una situazione divenuta, ormai, paradossale e raccogliendo la protesta dei giornalisti incrocia le braccia rivendicando il pagamento delle spettanze arretrate: sette mensilità e mezza e l’indennità redazionale.
“Nonostante gli apprezzabili sforzi – spiega, infatti, il Cdr – intrapresi dall’amministratore delegato sin dal suo insediamento, la governance della cooperativa che edita Il Garantista negli ultimi mesi non è riuscita a rispettare alcun impegno”.
Al giornale, in edicola dal 18 giugno 2014, a poco è valso il contratto di solidarietà difensiva sottoscritto, il 13 febbraio scorso, per scongiurare il licenziamento collettivo di 23 lavoratori dichiarati in esubero su un organico di 57. Dopo l’abbandono del presidente della Cooperativa, Andrea Cuzzocrea, presidente di Confindustria Reggio Calabria, è stata, infatti, chiusa la redazione romana puntando esclusivamente sul mercato calabrese per tentare di fronteggiare la grave crisi che investe il giornale. (giornalistitalia.it)
I giornalisti rivendicano il pagamento di 7 mensilità e mezza e l’indennità redazionale