PADOVA – Per la serie al peggio non c’è mai fine, il Comune di Padova indice una “selezione pubblica, per prova d’esame, per la formazione di una graduatoria per assunzioni a tempo pieno (36 ore settimanali) e temporanee, nel profilo di addetto alla informazione e comunicazione – categoria C”. È, infatti, richiesta “un’esperienza almeno triennale, anche non continuativa, nel settore della comunicazione istituzionale in qualità di redattore di siti web di Enti Locali”, ma non l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti.
Praticamente, il Comune ipotizza si possa svolgere in un ente pubblico lavoro giornalistico dipendente (qual è, appunto, quello di redattore) senza essere iscritti all’Albo pensando, poi, di assegnare i prescelti al “Settore Gabinetto del Sindaco – Servizi Generali di Comunicazione – Ufficio Rete Civica”.
“Ai posti in oggetto”, ma nel bando non è specificato quanti siano, “viene riconosciuto il trattamento economico e giuridico della categoria C1, pari ad uno stipendio tabellare annuo di € 19.454,15, oltre al rateo di tredicesima, all’indennità di comparto e agli altri assegni, in quanto dovuti, nella misura fissata dal Ccnl e dalla legge”.
La domanda di ammissione alla selezione, redatta preferibilmente sul modulo “Domanda di partecipazione”, dovrà essere inviata entro e non oltre il 14 gennaio 2016 a mano presso l’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Padova (entro le ore 15); per raccomandata postale con ricevuta di ritorno; Posta Elettronica Certificata (Pec). La data di spedizione della domanda è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante o, in caso di presentazione diretta all’Amministrazione, dal timbro dell’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Padova.
Il 1° febbraio sarà pubblicato sul sito internet www.padovanet.it e all’Albo Pretorio del Comune di Padova l’elenco dei candidati che hanno presentato regolare domanda di partecipazione e sono stati ammessi a sostenere la prova d’esame. La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti ed ai candidati, pertanto, non verrà inviata alcuna comunicazione personale.
L’esame consisterà in una prova orale per l’accertamento delle seguenti conoscenze: Quadro normativo riguardante l’informazione, la comunicazione pubblica e la privacy; Tecniche e strumenti della comunicazione e dell’informazione; Utilizzo delle nuove tecnologie e qualità della comunicazione pubblica su internet; Linee guida per i siti web della Pubblica Amministrazione; Content review dei contenuti web dei siti istituzionali; Competenze redazionali e di scrittura di testi nei diversi contesti web (siti, social media, newsletter, ecc.); Conoscenze delle tecniche di semplificazione del linguaggio amministrativo. (giornalistitalia.it)
Richiesti 3 anni di esperienza di redattore di siti web, ma non l’iscrizione all’Albo