È dedicato a Da Vinci il Focus del primo Almanacco della Scienza del 2019

Il Cnr apre l’anno con quel genio di Leonardo

Uno degli “schizzi anatomici” di Leonardo Da Vinci

ROMA – È dedicato al genio inventore di Leonardo Da Vinci, in occasione dei 500 anni dalla morte, il Focus monografico del primo numero del 2019 dell’Almanacco della Scienza curato dai ricercatori del Cnr.
Uno spunto per riflettere, con l’aiuto dei ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, sulle opere leonardesche e su come scoperte e innovazioni, spesso frutto della ricerca di base, si trasformino in applicazioni pratiche che entrano nella nostra vita e la trasformano.
Gilberto Corbellini, storico della medicina e direttore del Dipartimento scienze umane e sociali, patrimonio culturale esamina il Leonardo anatomista; Luciano Milanesi dell’Istituto di tecnologie biomediche parla del contributo del Cnr al restauro “ambientale” dell’“Ultima cena”, capolavoro esposto nell’ex Refettorio di Santa Maria delle Grazie, a Milano; i ricercatori Andrea Filippetti e Fabrizio Tuzi dell’Issirfa, autori del “Rapporto sulla ricerca”, evidenziano il problema degli insufficienti finanziamenti che l’Italia riserva a ricerca e sviluppo e del rapporto tra contributo collettivo e genio del singolo in brevetti e tecnologie.
Umberto Maniscalco dell’Icar parla di robot e Intelligenza artificiale e di Pepper, robot umanoide realizzato degli esperti dell’Istituto, cui rimanda anche uno dei Video del mese. Sveva Avveduto dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali richiama invece l’attenzione sulla genialità delle donne, tema al quale sono dedicate anche le Recensioni dello spettacolo su Marie Curie “Lumen – Tra scienza e sogno”, in scena al Teatro Kopó di Roma il 26 e 27 gennaio, e il volume “Le scienziate e la divulgazione scientifica”, curato da Gabriella Liberati, presidente del Comitato di garanzia del Cnr. In Altra ricerca si ricordano, tra l’altro, il Premio nazionale di divulgazione scientifica Giancarlo Dosi, quelli per le tesi di laurea messi in palio dal concorso “No smog project” e l’installazione audiovisiva di Paolo Monti, “Fronte d’onda”.
Il web magazine dell’Ufficio stampa del Cnr è, come sempre, on line all’indirizzo www.almanacco.cnr.it. (giornalistitalia.it)

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