PALERMO – Il giornalismo nell’era della realtà aumentata, del virtuale e degli ologrammi. Una sfida con tante incognite ma con spazi importanti e opportunità con cui è opportuno confrontarsi. Nasce con l’intento di introdurre ai nuovi mondi dell’informazione “Giornalisti nel Metaverso” (Independently published, pagine 135, euro 13 con copertina rigida e 9,90 flessibile), un libro scritto da Giovanni Villino, giornalista professionista, redattore di Tgs Telegiornale di Sicilia, e direttore responsabile di Redat24.com. Il volume è disponibile sulla piattaforma Amazon.com. Una guida per cronisti e redattori sul nuovo modo di intendere e vivere la Rete. Ma non solo.
Nel libro viene fatto anche il punto sullo stato attuale dell’editoria e sullo sviluppo del web: dalla nascita della Rete all’annuncio di Mark Zuckerberg. “Giornalisti nel Metaverso” ripercorre le tappe di una tra le più importanti “invenzioni” degli ultimi cento anni: l’infrastruttura Internet. Un’analisi ad ampio raggio che investe anche l’editoria, alle prese con una crisi che non ha precedenti. Si fanno i conti con i processi di disintermediazione, favoriti dai social media e dalla Rete in genere, così come al dilagare delle fake news. Come preservare il ruolo e la funzione del giornalismo nella società digitale?
All’interno del volume ci sono riflessioni e spunti ma anche la possibilità di un’interazione grazie alla piattaforma Metaversojournalism.com. Su questo sito sarà allestito un laboratorio virtuale di giornalismo nel Metaverso. Interviste, confronti, forum e live chat per dare un aggiornamento continuo ad un ambito in evoluzione.
«Ho realizzato questa guida – afferma Giovanni Villino – per dare un supporto cartaceo e digitale ai tanti colleghi che ancora poco hanno approfondito le dinamiche della nuova realtà virtuale e guardano con legittimo sospetto ai nuovi mondi dell’informazione.
Non cambia il ruolo del giornalismo, così come il modus operandi del giornalista. Ci sono, tuttavia, strumenti innovativi, competenze e specializzazioni che non possono essere ignorate. Ci sono ambiti su cui occorre puntare l’attenzione, come, ad esempio, l’Intelligenza artificiale e le sue applicazioni in ambito editoriale. Questo e tanto altro viene sviluppato nel volume e nella piattaforma di prossima attivazione, Metaversojournalism.com». (giornalistitalia.it)