ROMA – Si è conclusa con un breve saluto nel Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, la XVII edizione del concorso nazionale “I Giornali e i giornalismi nelle scuole” che si rivolge agli studenti di tutta Italia, dalle elementari alle superiori.
Organizzata dal Consiglio nazionale, presieduto da Carlo Verna, anche l’edizione di quest’anno si è conclusa nonostante l’emergenza sanitaria innescata dal Covid-19 e benché non abbia potuto avere luogo la manifestazione finale.
Negli ultimi 5 anni l’evento ha raccolto a Cesena, ad ogni edizione, 700 studenti da tutte le regioni italiane per ritirare il meritato premio e partecipare ad una due giorni che ha sempre messo al centro i temi più attuali dell’informazione in un forum espressamente dedicato agli studenti. Un forum animato dai più importanti esponenti dell’informazione.
Il concorso mette a confronto i ragazzi delle scuole con le dinamiche dell’informazione che tutti i partecipanti declinano attraverso un caleidoscopio di giornali (cartacei, on line, televisivi e radiofonici) di classe o di istituto.
Un’occasione per approfondire i più disparati argomenti dell’attualità, per cimentarsi con un linguaggio moderno ed efficace, per approfondire la coscienza civica e diventare, anche, lettori maggiormente consapevoli.
Ad ogni edizione sono stati tra i 400 e i 500 gli elaborati giunti a Roma dagli istituti italiani, tutti testimoni di un impegno a cui non è estraneo il lavoro promozionale degli insegnanti. Anche quest’anno il numero è stato di poco inferiore ai 500. Tra tutti i partecipanti il Gruppo di Lavoro delegato dal consiglio nazionale (composto dai giornalisti Paolo Pirovano, coordinatore, Elide Giordani, Mauro De Vincentiis, Dino Frambati, Michelangelo Bucci, Pamela Arena, Giovanni Fuccio, Alessandra Fanelli) ha selezionati 75 vincitori, 25 per ciascuno dei tre ordini scolastici (elementari, medie e superiori) a cui è stata inviata – nell’impossibilità di consegnarli personalmente com’è previsto dal concorso – una medaglia ed una pergamena. È stata premiata anche una scuola di lingua italiana all’estero. (giornalistitalia.it)
LE SCUOLE VINCITRICI
Scuole dell’infanzia e primarie
Scuole secondarie di primo grado
Scuole secondarie di secondo grado