ROMA – Restano in carcere i fratelli Giulio e Francesca Maria Occhionero, arrestati una settimana fa per una presunta attività di cyberspionaggio. Il gip Maria Paola Tomaselli, che aveva firmato l’ordinanza di custodia cautelare, ha respinto l’istanza con la quale i difensori dei due arrestati, gli avvocati Stefano Parretta e Roberto Bottacchiari, chiedono, all’esito dell’interrogatorio di garanzia, la revoca o una modifica del provvedimento restrittivo.
Per i giudici, gli Occhionero possono ancora inquinare le prove e soprattutto commettere reati della stessa specie. Nei prossimi giorni, le difese presenteranno un’istanza al Tribunale del Riesame. (agi)
Arrestati una settimana fa a Roma per una presunta attività di cyberspionaggio