KUWAIT CITY (Kuwait) – Confermata la condanna a due anni di reclusione per il giornalista Ayyad Al Harbi, riconosciuto colpevole in via definitiva dalla Corte Suprema del Kuwait di aver offeso l’emiro Sabah Al-Ahmad Al-Sabah.
Al Harbi, giornalista ventenne del portale Sabr, era stato arrestato per aver twittato sul suo profilo, che ha circa 13.000 seguaci, alcuni versi del poeta iracheno Ahmad Mattar.
I versi, critici verso le dittature, sono stati interpretati come un chiaro riferimento all’emiro Al-Sabah. (Ansa)
Ayyad Al Harbi “colpevole” di aver twittato versi di un poeta critico con le dittature