REGGIO CALABRIA – “Crediamo nella solidarietà tra generazioni. Pertanto, così come i giovani assunti con contratto di lavoro giornalistico Fnsi-Fieg dal 2009 danno un contributo di 5 euro al mese per la perequazione, ovvero per elevare le pensioni più basse, anche noi pensionati è giusto che contribuiamo, attraverso il prelievo di solidarietà, a fare qualcosa per i meno garantiti”. Giuseppe Gulletta, vicepresidente vicario dell’Inpgi, l’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani, è il protagonista del ventunesimo video di Giornalistitalia.it sulla XXIV Giornata mondiale della libertà di stampa organizzata dalla Fnsi, il 3 maggio scorso a Reggio Calabria, con il Sindacato Giornalisti della Calabria, l’Inpgi, l’Ordine dei giornalisti della Calabria e il nostro quotidiano Giornalisti Italia.
Nell’Auditorium “Nicola Calipari” di Palazzo Campanella, Gulletta non ha esitato a bacchettare “qualche pensionato a cui non bisogna dare retta perché fornisce informazioni distorte e non vuole il bene dell’istituto”.
Ponendo l’accento sul ruolo determinate che riveste per i giornalisti l’Istituto di previdenza, Gulletta ha, poi, ricordato la prestigiosa storia dell’Inpgi, «intitolato a Giovanni Amendola, martire della libertà di stampa». (giornalistitalia.it)
GiornalistitaliaTV sulla Giornata mondiale della libertà di stampa a Reggio Calabria: 21