ROMA – Questa mattina la Guardia di Finanza di Roma ha notificato presso la sede di Gedi Spa un decreto di sequestro di varia documentazione contrattuale e contabile. Lo rende noto lo stesso Gruppo editoriale – a cui fanno capo, tra gli altri, i quotidiani la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX e il settimanale l’Espresso – che, in una nota pubblicata sul sito internet della Repubblica, spiega le ragioni del sequestro: “L’inchiesta del pm Dall’Olio della Procura di Roma, per l’ipotesi di truffa, mira a verificare se l’accesso di alcuni dipendenti della società alla cassa integrazione sia stato regolare oppure se i demansionamenti e i trasferimenti del personale siano stati realizzati al fine di ottenere indebitamente il beneficio del collocamento a riposo anticipato”.
“L’ufficio del personale del gruppo – comunica Gedi – sta fornendo piena collaborazione agli inquirenti per consegnare copia dei fascicoli dei dipendenti demansionati e trasferiti”.
La società fa, inoltre, sapere di avere “piena fiducia nell’operato della magistratura e si dice certa di dimostrare la assoluta regolarità delle pratiche di accesso alla cassa integrazione e al prepensionamento”. (giornalistitalia.it)
Inchiesta della Procura di Roma “per ipotesi di truffa” sui prepensionamenti