AVELLINO – L’Ordine dei giornalisti della Campania si schiera al fianco dei colleghi Titti Festa e Marco Ingino, ripetutamente attaccati dal giornalista Mario Barisano. “Saranno gli organi di disciplina – denuncia il presidente Ottavio Lucarelli – ad occuparsi del caso del giornalista irpino che continua ad aggredire verbalmente Festa e Ingino in televisione e sui social”.
“Accuse disgustose, – sottolinea il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania – che esulano dal diritto di critica e che danneggiano sia i due colleghi sia l’intera categoria professionale”.
A sollevare il caso sono stati i colleghi irpini che, nell’esprimere solidarietà a Titti e Marco, hanno segnalato la vicenda al presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, che l’ha girata, per competenza, al Consiglio di disciplina territoriale.
Da qui la levata di scudi dei giornalisti irpini che, senza mezzi termini, hanno chiesto l’intervento dell’Ordine dei giornalisti condannando gli attacchi personali rivolti alla sfera privata di due colleghi. Gratuiti attacchi che nulla hanno a che vedere con il diritto di critica e, soprattutto, le più elementari regole della buona creanza. (giornalistitalia.it)