Il Sindacato contesta duramente modalità di pagamento e irregolarità contributive

Goinfo.it chiude e lascia 2 giornalisti per strada

GoinfoBOLZANO – Il Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige, guidato dal segretario Stefan Wallisch, esprime forte preoccupazione per l’annuncio della proprietà di Goinfo di voler chiudere il sito news e lasciare due giornalisti per strada. Goinfo è nato nel 2013 e – grazie alla grande professionalità ed esperienza dei due colleghi – è presto diventato un punto di riferimento nell’informazione locale sul web, introducendo tra l’altro elementi molto innovativi in Alto Adige, come il telegiornale online.
Il Sindacato risponde sconcertato alla chiusura totale di Franz Senfter, presidente della Senfter Holding, socio di riferimento di Goinfo srl, società controllata da Senfter Holding e Rosengarten, società editrice di Video 33 ed Sdf, per quanto riguarda il futuro di Goinfo, ma soprattutto in merito al ricollocamento dei due giornalisti a Video 33, dove entrambi hanno lavorato per molti anni, uno di loro a lungo addirittura come direttore. Testata per la quale continuano a lavorare. Questo ricollocamento è dovuto, proprio perché entrambi i giornalisti hanno sempre continuato a lavorare per Video 33, andando in onda con letture di Tg, scrivendo testi, raccogliendo notizie, montando servizi, registrando audio ed effettuando riprese video.
Il Sindacato giornalisti contesta duramente le modalità di pagamento degli stipendi, che da molti mesi avvengono a singhiozzo (i colleghi attendono ancora la tredicesima del 2014!), le irregolarità nel versamento dei contributi Inpgi, come anche il mancato riconoscimento di uno scatto e, infine, la riduzione unilaterale dello stipendio a giugno. Il Sindacato chiede un incontro urgente con la proprietà di Goinfo e Rosengarten per trovare una soluzione condivisa. Inoltre, annuncia che intraprenderà tutti i passi necessari per fare valere i diritti dei colleghi, ai quali va la piena solidarietà.

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