BRESSANONE (Bolzano) – Il racconto tangibile della Storia della Salvezza, attraverso una straordinaria collezione di presepi, è l’ultimo capolavoro del giornalista Markus Perwanger che, con il volume “La Collezione di Presepi Hofburg Bressanone” (Hofburg editore, 168 pagine, 25 euro), descrive le meraviglie del Museo Diocesano della città altoatesina.
L’Hofburg di Bressanone, in occasione del periodo natalizio, ha infatti pubblicato un nuovo volume sulla sua straordinaria collezione di presepi. Oltre ai tradizionali presepi natalizi, al centro del racconto figurano le scene dell’Antico e del Nuovo Testamento del presepe annuale dei fratelli Augustin Alois e Josef Benedikt Probst di Vipiteno, descritto mirabilmente da Markus Perwanger. “La collezione di presepi Hofburg Bressanone” contiene anche numerose illustrazioni per avvicinare le lettrici e i lettori alla Storia della Salvezza in modo chiaro e dettagliato.
La collezione permanente dell’Hofburg, durante tutto l’anno, rivolge un invito a dare uno sguardo all’arte presepiale di diverse epoche e provenienze, da Tirolo, Italia e Baviera.
Si possono apprezzare presepi intagliati, presepi a sagoma e presepi vestiti di alta fattura conventuale, nonché opere preziose in terracotta, avorio, cera e carta. Il nuovo volume tratta anche le forme artistiche e i materiali utilizzati in queste creazioni.
La tradizione del presepe natalizio vanta una lunga storia secolare ed è radicata nella celebrazione del Natale, sia nel contesto pubblico e religioso che in quello privato. Una delle sue espressioni più significative in Tirolo si è manifestata a Bressanone per merito del principe vescovo Karl Franz von Lodron, intorno al 1800. Egli commissionò due magnifici presepi, uno per la Quaresima e uno per l’intero Anno liturgico, realizzati da Franz Xaver Nissl e dai fratelli Probst.
Il presepe natalizio e quaresimale di Franz Xaver Nissl comprende 15 scene, realizzate per la chiesa di corte dell’Hofburg di Bressanone. Con 62 scene e oltre 5000 figure, il vasto presepe annuale dei fratelli Probst, realizzato oltre 200 anni fa per gli spazi privati della residenza, racconta numerosi episodi dall’Antico e dal Nuovo Testamento, dalle feste e dai riti ebraici alla vita e morte di Gesù, fino al sermone di Pentecoste di San Pietro. (giornalistitalia.it)
Orari di apertura
MAGGIO – OTTOBRE
tutti i giorni, dalle 10:00 alle 17:00
GIUGNO – SETTEMBRE
tutti i giorni, dalle 10:00 alle 18:30
Per informazioni
info@hofburg.it, tel. +39 0472 830505, www.hofburg.it
CHI È MARKUS PERWANGER
Nato a Bolzano il 17 aprile 1955, ha studiato al Liceo Classico dei Francescani di Bolzano e Scienze Politiche all’Universzità di Firenze. Giornalista professionista iscritto all’Ordine del Trentino Alto Adige dal 24 aprile 1979, ha lavorato all’Ufficio Stampa della Provincia Autonoma di Bolzano, alla casa editrice Athesia e – dal 1988 – alla Rai di Bolzano.
Caporedattore della redazione tedesca della Rai dal 1999 al 2006, è stato anche coordinatore responsabile dei programmi in lingua tedesca dal 2006 al 2022 e docente all’Università di Innsbruck. Dal 2017 è componente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti per le minoranze etniche. (giornalistitalia.it)
Neues Buch über die Krippensammlung der Hofburg
Heilsgeschichte wird greifbar erzählt – Weihnachts- und Jahreskrippen
Die Hofburg in Brixen hat – passend zur Weihnachtszeit – ein neues Buch über ihre außergewöhnliche Krippensammlung herausgebracht. Neben den traditionellen Weihnachtskrippen steht die Jahreskrippe der Brüder Augustin Alois und Josef Benedikt Probst aus Sterzing im Mittelpunt der Erzählung. Der Journalist Markus Perwanger beschreibt Szenen aus dem Alten und Neuen Testament auf einprägsame Weise. Das Buch Die Krippensammlung der Hofburg Brixen zeigt zudem viele Abbildungen, um den Leserinnen und Lesern die Heilsgeschichte anschaulich und detailreich näherzubringen.
Die Sammlung der Hofburg lädt das ganze Jahr über dazu ein, einen Blick auf die Krippenbaukunst verschiedener Epochen in Tirol, Italien und Bayern zu werfen. Zu sehen sind sowohl geschnitzte Krippen, Bretterkrippen und bekleidete Krippen aus Klosterarbeiten als auch wertvolle Arbeiten aus Ton, Elfenbein, Wachs und Papier. Das neue Buch schildert Gestaltungsformen und Materialien, die dabei verwendet wurden.
Seit langem sind die Krippen in der Tradition der Weihnachtszeit tief verankert, sowohl im öffentlich-kirchlichen als auch im privaten Raum. Der Brauch der Weihnachtskrippe erfreut sich einer jahrhundertelangen Geschichte. Eine der bedeutendsten Ausprägungen dieser Krippentradition in Tirol fand in Brixen durch Fürstbischof Karl Franz Graf von Lodron um 1800 statt. Dieser hat zwei prächtige Fasten- und Jahreskrippen von Franz Xaver Nissl und den Brüdern Probst anfertigen lassen. Die Weihnachts – und Fastenkrippe von Franz Xaver Nissl beinhaltet 15 Szenen, die für die Hofkirche der Hofburg Brixen hergestellt wurden.
Mit 62 Bildern und über 5000 Figuren behandelt die weitläufige Jahreskrippe der Gebrüder Propst eine Vielzahl an Szenen aus dem Alten und Neuen Testament – von den jüdischen Festen und Riten über das Leben und Sterben Jesu bis zur Pfingstpredigt des hl. Petrus. Diese derart umfangreiche Krippe wurde vor über 200 Jahren für die privaten Räume des Bischofs angefertigt. (giornalistitalia.it)
Öffnungszeiten:
OKTOBER–MAI
täglich von 10:00 Uhr bis 17:00 Uhr
JUNI–SEPTEMBER
täglich von 10:00 Uhr bis 18:30 Uhr
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