Trattative in corso tra Exor e Cir per il controllo del Gruppo Gedi. Domani il Cda sull’offerta

Gli Agnelli vogliono comprare la Repubblica

John Elkann, presidente Exor

ROMA – Cir, la finanziaria della famiglia De Benedetti, è in trattativa con Exor, la finanziaria della famiglia Agnelli, per vendere la quota di controllo di Gedi, il gruppo che edita Repubblica, Espresso e la Stampa. Lo rende noto, con un comunicato, la stessa Cir, precisando che il Consiglio di amministrazione è convocato per domani, lunedì 2 dicembre: «In riferimento alle indiscrezioni apparse su alcuni organi di stampa (…) e su richiesta della Consob Cir informa che sono in corso discussioni con Exor concernenti una possibile operazione di riassetto dell’azionariato di Gedi che condurrebbe all’acquisizione del controllo su Gedi da parte di Exor. Il Consiglio di Amministrazione di Cir – comunica la società dei De Benedetti – è convocato per il prossimo lunedì 2 dicembre per l’esame di tale possibile operazione e all’esito dello stesso saranno fornite al mercato le opportune comunicazioni».
Attualmente Cir possiede il 43,78% del capitale ordinario della società editrice (pari al 45,753% della quota sul capitale votante) mentre Exor ha il 5,992% (pari al 6,262 della quota votante).

IL CDR DI REPUBBLICA: «TUTELEREMO LA LIBERTA’ DEI GIORNALISTI»

«Alla luce del comunicato sul possibile riassetto dell’azionariato di Gedi, il Cdr di Repubblica si impegna a tutelare in tutte le sedi l’autonomia, l’indipendenza, la libertà dei giornalisti e a difendere la storia di Repubblica e ciò che rappresenta sin dal giorno della fondazione: un presidio democratico del Paese».
Il Cdr del quotidiano «si opporrà, inoltre, a qualsiasi tentativo di imporre ulteriori sacrifici a una Redazione già fortemente provata da tagli e stati di crisi ai quali ha reagito in questi anni con straordinario senso di responsabilità, professionalità e abnegazione».

JOHN ELKANN: «VOGLIO DARE STABILITA’ A GEDI»

Assicurare a Gedi condizioni di stabilità e garanzia dell’autonomia redazionale: questi, secondo fonti vicine a John Elkann, presidente e amministratore delegato di Exor, gli obiettivi del progetto imprenditoriale che punta alla trasformazione di Gedi.
Le stesse fonti riferiscono che nella mente di Elkann non vi sarebbe alcuna ipotesi di spezzettare il Gruppo, il che significa nessuna intenzione di vendere Repubblica separatamente, ma nemmeno «suggestioni nostalgiche». Staremo a vedere. (giornalistitalia.it)

 

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