NAPOLI – Quasi nove mesi dopo la riammissione nella famiglia federale, la Federazione Nazionale della Stampa saluta l’ingresso del Sindacato Unitario Giornalisti della Campania riunendo a Napoli, mercoledì 20 gennaio, la Giunta Esecutiva e la Consulta Associazioni Regionali di Stampa.
Un altro passo importante, che segue quello dell’affiliazione del 28 aprile scorso, avvenuta dopo 14 mesi di forzato esilio seguito alla radiazione dell’Associazione Napoletana della Stampa, sommersa dai debiti. Il segretario generale Raffaele Lorusso, il presidente Beppe Giulietti e l’intero esecutivo intendono, così, “salutare la piena ripresa dell’attività del sindacato dei giornalisti in Campania e far sentire la vicinanza della Fnsi in una regione che continua a pagare prezzi altissimi sul piano dell’occupazione”.
“Vogliamo stimolare – ha detto Lorusso – l’attenzione delle istituzioni alla qualità dell’informazione e all’agibilità della professione in una regione in cui tanti sono i giornalisti minacciati e costretti a vivere sotto scorta”.
“La presenza dei vertici nazionali del sindacato dei giornalisti a Napoli – affermano il segretario regionale Claudio Silvestri e il presidente del consiglio direttivo del Sugc, Armando Borriello – è un segnale importante per la Campania che, con la costituzione del nuovo sindacato, ha avviato un importante processo di ricostruzione e rinnovamento. Ringraziamo il segretario per questa iniziativa che per noi ha un alto valore simbolico”.
La riunione di mercoledì sarà anche l’occasione per inaugurare la sede del sindacato regionale in via Cappella Vecchia 8/B.
Mercoledì quasi nove mesi dopo la riammissione della Campania nella Federazione